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Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del gruppo consiliare “SiAmo Lavello”:
Il gruppo di minoranza consiliare “Siamo Lavello” ha espresso nuovamente forte preoccupazione e disappunto per la gestione del Consiglio Comunale, denunciando una sistematica negazione del ruolo dell’opposizione e un clima che giudica anti-democratico. Costretti a bypassare le sedi istituzionali a causa di presunti impedimenti, i consiglieri hanno scelto di rendere pubblico anche su Facebook il contenuto delle loro proposte e interrogazioni.
Il comunicato del gruppo si apre con un monito diretto agli organi di governo locale: “Visto l’atteggiamento della maggioranza che ci impedisce di discutere nella sede opportuna le nostre proposte e interrogazioni, abbiamo deciso di pubblicare tutto quanto il gruppo di minoranza ha proposto e inviato all’attenzione dell’amministrazione. Iniziamo con chiarire quale deve essere i primis il rapporto tra maggioranza e minoranza con un messaggio per richiamare alla responsabilità gli organi del governo locale.”
Il cuore della protesta riguarda la presunta trasformazione delle sedute del Consiglio in una mera “formalità”, vista come una “semplice ratifica delle decisioni del Sindaco e della Giunta”, anziché il luogo deputato al “confronto democratico”.
”Non chiediamo favori né privilegi, ma il rispetto delle regole e del ruolo che la legge assegna alla minoranza: quello di controllo, proposta e tutela dell’interesse pubblico,” affermano i rappresentanti dell’opposizione. Tra le pratiche contestate vi sono l’ignorare interrogazioni e mozioni presentate nei termini, la cancellazione di punti all’ordine del giorno e, in generale, l’evitare il dibattito, atti che, secondo il gruppo, “significa negare trasparenza e partecipazione ai cittadini.”
Il gruppo esprime stanchezza per quello che definisce un “atteggiamento che confonde la guida politica con il potere personale” e ribadisce che “La democrazia non si difende a parole, ma con i fatti”.
Inoltre, i documenti allegati mostrano come l’opposizione abbia già sollevato in precedenza questioni specifiche, come la critica all’atteggiamento del Sindaco nei confronti dell’opposizione passata e le mancate discussioni su temi centrali per la vita dei cittadini, tra cui la situazione dell’ospedale, la crisi idrica in agricoltura e la riapertura del Tribunale di Melfi.
Nonostante il clima percepito come ostile, “Siamo Lavello” promette di non arretrare: “Noi continueremo a fare opposizione con serietà, competenza e determinazione, portando in Consiglio le domande e le preoccupazioni dei tanti cittadini che ci hanno scelto per rappresentarli. Non ci faremo intimidire né ridurre al silenzio: Lavello merita trasparenza, rispetto e verità.”
Di seguito il link del consiglio Comunale di Lavello del giorno 30 Ottobre 2025: vedi il consiglio
L’appello finale è a un ripristino delle corrette dinamiche istituzionali, affinché il Consiglio Comunale possa tornare a essere il luogo del dibattito costruttivo, come previsto dalle norme democratiche
