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Le elezioni amministrative in Basilicata hanno riservato diverse sorprese e conferme, delineando un nuovo quadro politico per numerosi comuni.
L’esito negli altri comuni del Materano
Il vicesindaco uscente Giuseppe Di Sanzo è il nuovo primo cittadino di Montalbano Jonico. Candidato con la lista “Avanti Montalbano”, ha sbaragliato la concorrenza ottenendo un risultato netto: 2.839 voti, pari al 71,24% del totale.


A Bernalda, la sfida è stata combattuta fino all’ultimo voto, con un esito che ha ribaltato le aspettative. Francesca Matarazzo si è imposta con il 50,92% dei consensi, superando di misura Giuseppe Galotta, che ha ottenuto il 49,08%. Un distacco minimo che testimonia l’acceso confronto elettorale in uno dei centri più importanti della costa ionica.
Ad Irsina, invece, la tornata elettorale si è conclusa con l’elezione di Giuseppe Candela, che ha raggiunto il quorum necessario, assicurandosi la fascia tricolore senza ulteriori patemi.


Per quanto riguarda il capoluogo, Matera, gli scrutini sono ancora in corso, ma si profila con quasi certezza il ballottaggio tra i due candidati più votati: Roberto Cifarelli e Antonio Nicoletti. La città dei Sassi si prepara dunque a un secondo turno per decidere il suo prossimo sindaco.
Il voto in Provincia di Potenza: tra conferme e inaspettate vittorie

Anche la Provincia di Potenza ha regalato diverse sorprese e conferme. Ad Atella, la spunta Giuseppe Donato Telesca che incassa il 37,05% dei consensi, garantendosi la guida del comune.
A Lavello, si registra un vero e proprio ribaltone: Pasquale Carnevale prevale con il 60,28% dei consensi, distaccando in maniera significativa il favorito Antonio Annale, che registra il 39,72% dei voti. Un risultato che ha smentito i pronostici della vigilia.


A Senise, la competizione ha premiato Eleonora Castronuovo con il 45,09% dei consensi, che batte Matteo Castelluci, fermatosi al 39,78% dei voti.
Infine, a Tolve, la vittoria va a Renato Martucci, che con il 51,50% dei consensi batte di un soffio Filomena Delia D’Eugenio, la quale si ferma al 48,50% dei voti. Una battaglia all’ultimo voto che ha tenuto col fiato sospeso i cittadini.
