Getting your Trinity Audio player ready... |
“La scelta viene da una decisione collettiva fra Basilicata Casa Comune, Partito democratico, dal quale è partita l’individuazione e un ok da parte del Movimento 5 Stelle”. Alla trasmissione “Oltre il giardino” è andato in scena il classico “fare a scarica-barile”. Protagonista l’onorevole dei 5 stelle, Lomuti che ritorna sulla vicenda “Lacerenza” raccontata dalla sua prospettiva. Il PD ha individuato il profilo(ha più colpe), Basilicata Casa Comune ha accettato per prima(secondo colpevole) e noi “poveretti” ci siamo accordati. Lomuti non sembra un membro di una coalizione perché le alleanze “insieme” ammettono i propri errori e non sottolineano chi è stato “quello che l’ha fatta più grossa”. “Di Lacerenza non avevo una conoscenza diretta, lo conoscevo per fama”, la frase da brividi del leader 5 stelle che aveva acconsentito nella scelta di “uno sconosciuto” nel governare la sua Basilicata. Tranne che a se stesso, Lomuti dispensa colpe a tutti anche al “tempo”:”Eravamo ormai ad un punto limite dal punto di vista temporale per decidere sulla candidatura del Presidente, una candidatura con la particolarità di unire. Quando arriva il nome di Lacerenza è un nome che aveva già avuto l’ok di Basilicata Casa Comune e del Partito Democratico, sinceramente con quel profilo di altissima professionalità…”.
Le celebrazioni in onore di San Mauro Martire entrano nel vivo a Lavello con un…
Oggi, 29 aprile, ricorre il cinquantenario della scomparsa di Sergio Ramelli, il giovane studente milanese…
"Ancora una volta assistiamo a una mortificazione del ruolo del Consiglio regionale e delle prerogative…
La sala stampa della Santa Sede ha confermato che il Conclave inizierà il 7 maggio.
La campagna elettorale per le amministrative di Lavello si preannuncia intensa, seppur con un colpo…
Giornata intensa presso l'ufficio elettorale di Lavello, dove oggi si è conclusa la presentazione delle…